Uomini e donne, quali differenze dal medico?

Tra donne e uomini esistono notevoli differenze in termini di risposta alle terapie, rischio di ammalarsi di determinate patologie, necessità sanitarie.
Per questo negli ultimi anni si è parlato molto della necessità di sviluppare una medicina che garantisca il rispetto di queste differenze. Qualcosa si sta muovendo, ad esempio, la Northwestern University's Feinberg School of Medicine ha da poco festeggiato la nascita dell'Institute for Women's Health Research. Ma quali sono queste differenze tra uomini e donne? La mortalità delle donne a causa di tumore ai polmoni, ad esempio, è molto alta, perché le donne sono più sensibili agli effetti cancerogeni del fumo attivo e passivo. Inoltre, sono più predisposte a sviluppare malattie autoimmuni e malattie dell'apparato osteo-muscolare come artrite od osteoporosi. Anche i sintomi delle malattie cardiovascolari sono diversi tra uomini e donne, come le risposte all'anestesia, dalla quale le donne si risvegliano prima. Dal punto di vista neurologico le donne soffrono più facilmente di depressione e di disturbi del sonno, mentre da quello gastroenterologico le donne tra i 20 e i 60 anni hanno una probabilità di sviluppare calcoli biliari tre volte superiore rispetto agli uomini. Un discorso a parte merita il periodo della menopausa. Questo passaggio può avere forti conseguenze fisiologiche e psicologiche e causare problemi che coinvolgono più apparati e che influenzano fortemente la qualità di vita. Il panorama entro il quale si muovono i ricercatori è molto vasto e ci vorrà qualche anno per avere risposte concrete. Del resto un'altra caratteristica delle donne (di alcune donne) è la pazienza.

Fonte: Northwestern University. Women's medical needs are vastly different than men's. Science Daily
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