È primavera, svegliatevi intestini

La stitichezza si combatte - anche - con i germogli di broccolo, soprattutto adesso con l’arrivo della bella stagione. A dimostrare gli effetti benefici dei teneri virgulti sono i risultati di uno studio giapponese, che ha evidenziato come gli effetti intestinali benefici del broccolo sarebbero dovuti al sulforano, una molecola ad attività antiossidante contenuta in quantità elevate nei germogli.
L’ipotesi di partenza è stata che questa sostanza, nota per la sua attività protettiva nei confronti dei danni da stress ossidativo, potesse avere effetti favorevoli anche sulla funzionalità dell’intestino. I ricercatori hanno selezionato 48 persone che soffrivano di stitichezza ostinata, le hanno suddivise in 2 gruppi, a ognuno dei quali è stata assegnata una dieta a base di germogli di broccolo o di alfa-alfa, un altro vegetale comunemente utilizzato in Giappone. Dall’analisi dei campioni di microflora intestinale raccolti dopo 4 settimane è emerso che nel gruppo con dieta a base di germogli di broccolo la durata dell’intervallo tra una defecazione e la successiva diminuiva significativamente ed era associata a una minor severità della stitichezza. La dieta a base di germogli di alfa-alfa, utilizzata come controllo, non aveva invece alcun effetto sul transito intestinale.






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