Il dolore cutaneo è un sintomo frequente associato a diverse condizioni dermatologiche, dall’ulcera alle gambe, alla dermatite atopica e fino alla psoriasi. Sebbene questo tipo di dolore possa portare a un forte stress psicologico e ad un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre, le sue cause e i possibili trattamenti sono ancora poco indagati.

Solleva la questione un team internazionale di esperti, che vede coinvolto anche l’IDI-IRCCS di Roma, in una lettera all’editore pubblicata nella sezione Research Letters della rivista Journal of the American Academy of Dermatology.

Secondo uno studio condotto su più di 13.000 persone in Canada, Cina e vari Paesi europei tra cui l’Italia, il 24,3% dei pazienti affetti da patologie cutanee soffre di dolore cutaneo. Nelle persone sane, invece, questo tipo di dolore è segnalato solo nel 6,6% dei casi. Questi risultati suggeriscono in modo chiaro che vi sia un legame tra la presenza di patologie cutanee e la sensazione di dolore alla pelle. Gli autori riportano anche una maggiore incidenza, intensità e durata del dolore cutaneo negli individui più anziani e con un numero più alto di patologie.

Un aspetto particolarmente interessante dello studio, sottolineano Gil Yosipovitch e colleghi, riguarda la correlazione tra dolore cutaneo e Indice Dermatologico di Qualità della Vita (DLQI). Più della metà dei pazienti con dolore cutaneo, infatti, ha ottenuto un punteggio DLQI associato a una bassa qualità della vita, mentre nei pazienti senza dolore cutaneo la qualità della vita non sembra essere pregiudicata in modo così marcato.

Gli autori evidenziano anche alcuni limiti dello studio. Per esempio, l’indagine non ha fatto distinzione tra il grado di dolore percepito nelle porzioni di pelle sana e con lesioni, e la percezione stessa del dolore cutaneo può variare da individuo a individuo e anche nello stesso individuo, per cause non sempre associate a una specifica patologia cutanea.

Quello che emerge, in ogni caso, è che il dolore cutaneo ha un forte impatto sulla vita delle persone affette da condizioni dermatologiche. Medici e operatori sanitari dovrebbero quindi porre maggiore attenzione a questo sintomo nel corso della diagnosi e del trattamento dei disturbi della pelle. Il dolore cutaneo non dovrebbe essere sottovalutato, perché può influire in modo significativo sulla vita dei pazienti dermatologici, e una sua gestione precoce può contribuire in modo efficace al benessere del paziente.


Fonte: https://www.jaad.org/article/S0190-9622(22)01017-9/fulltext