Gli integratori alimentari e gli antiossidanti possono avere un ruolo fondamentale nel prevenire e nel trattare i disturbi dermatologici. Per esempio, una dieta con un basso indice glicemico è associata a una riduzione dei problemi di acne, gli oli di pesce hanno effetti positivi sia per la psoriasi sia per la vitiligine, e allo stesso modo avere una dieta povera di istamina è un valido aiuto contro l’orticaria episodica.

Più scarse sono invece le prove che collegano i benefici di alcuni alimenti a disturbi bollosi e al foto-invecchiamento della pelle. Ancora, i cibi piccanti inducono lo sviluppo della rosacea e il glutine modifica il decorso della dermatite erpetiforme. Fanno eccezione il melasma e la stomatite aftosa, che invece non mostrano alcuna associazione scientificamente validata con la dieta e con il consumo di specifici cibi.

Questi sono i risultati principali emersi dalla revisione sistematica della letteratura scientifica degli ultimi 15 anni pubblicata sulla rivista Journal of Cosmetic Dermatology nel corso del mese di gennaio del 2022: uno studio condotto in India e che ha dimostrato come una dieta sana con abitudini alimentari corrette sia un ottimo strumento per promuovere il benessere personale.

Tutto ciò vale anche per le malattie dermatologiche: in particolare, si è visto che alcuni alimenti sono in grado di favorire la cura di specifici disturbi. Da queste informazioni si deduce come una corretta conoscenza del ruolo degli integratori alimentari possa essere d’aiuto nel trattamento dei pazienti affetti da malattie dermatologiche. I benefici ricercati possono essere indotti per esempio da vitamine, minerali, amminoacidi, antiossidanti e molto altro.

È necessario però sottolineare un punto di attenzione. In generale gli integratori alimentari per trattare le malattie della pelle vengono commercializzati a seguito di studi in vitro, o per una semplice associazione di conoscenze, tanto che la stragrande maggioranza di questi non ha superato i normali processi di sperimentazione clinica dei farmaci.

In questa ottica, una migliore conoscenza del ruolo degli integratori e una validazione più accurata può diventare fondamentale per la prevenzione e il trattamento delle malattie dermatologiche.

Allo stesso modo, è importante conoscere e fare conoscere l’effetto positivo o negativo che certi cibi inducono su pazienti affetti da specifiche patologie, al fine di individuare diete corrette e dettagliate per ciascuna malattia, aiutando il benessere della pelle anche attraverso ciò che si mangia quotidianamente


Fonte: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34564936/