Aprire capsule, spezzare compresse, polverizzare pastiglie: in molte strutture assistenziali è prassi agire sui medicinali orali, ma tali pratiche possono essere pericolose sia per i pazienti che per gli operatori sanitari
Un esame delle urine può diagnosticare il cancro aggressivo della prostata e prevede se i pazienti avranno bisogno di un trattamento nei 5 anni successivi.
Prevenire gli effetti negativi del caldo sulla salute, soprattutto delle persone più fragili. È l'obiettivo della pubblicazione sul portale dei bollettini sulle ondate di calore in Italia.
Dopo sette anni l’International Society of Hypertension (ISH) pubblica una nuova versione delle linee guida globali per il trattamento della pressione alta.
Le cure odontoiatriche già rimandate non possono attendere all’infinito. Ecco quali misure e precauzioni sono necessarie per poter tornare dal dentista, senza rinunciare alla massima sicurezza.
Una 'duplice' conferma all'utilità degli acidi grassi omega-3 nella prevenzione primaria dell'infarto del miocardio e di gravi eventi cardiovascolari nei soggetti a rischio è giunta di recente dagli studi Reduce-IT e Vital, entrambi presentati il novembre scorso a Chicago, in occasione del Congresso annuale dell'American heart association (Aha) e pubblicati sul "New England journal of medicine".
Tra i destinatari dell’evento rientrano pure gli appartenenti al personale sanitario e tutti gli altri soggetti intenzionati ad arricchire ed accrescere le conoscenze anche per ottenere chiarimenti, superare dubbi e preconcetti
Pillole contraccettive, scarso movimento, aumento di peso, abitudini scorrette come stare molto tempo in piedi o ,anche, avere parenti con problemi venosi o nati con valvole venose poco elastiche: sono tra le principali cause che secondo la letteratura scientifica aumentano il rischio per una donna di sviluppare reflusso sanguigno nelle vene e conseguente insufficienza venosa.
Lo sviluppo di software sulla salute per smartphone e tablet – le cosiddette app sanitarie mobili - è un settore in crescente sviluppo. Ma, ammonisce in questi giorni l'Authority italiana della privacy, questa corsa economica ha un lato oscuro: non tutela sufficientemente gli utenti a cui vengono raccolti i dati.
Vi è mai capitato di ritrovare una medicina nell'armadietto senza bugiardino e non sapere a cosa serva o come vada presa? Niente paura: ora tutte le informazioni sui farmaci in circolazione in Italia sono a portata di click. L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha infatti appena pubblicato la prima banca dati ufficiale dei medicinali, tramite la quale si potranno conoscere con una semplice ricerca online tutte le caratteristiche di un prodotto, comprese le informazioni su efficacia e sicurezza.