Nasce la disciplina in cure palliative: l'ok dal Consiglio Superiore di Sanità

Lo scorso 11 dicembre il Consiglio Superiore di Sanità ha dato il via libera all'istituzione della disciplina “cure palliative” ai fini della regolamentazione concorsuale per l'accesso dei medici alle strutture che fanno parte della Rete di cure palliative. La legge dunque sancisce la nascita in Italia di due reti distinte per la terapia del dolore e per le cure palliative e dà il pieno riconoscimento alla “specificità” dei saperi e delle abilità dei palliativisti che costituiscono un patrimonio di conoscenze costruito grazie all’esperienza, alla formazione specifica e alle eccellenze scientifiche.

La normativa rappresenta un motivo d'orgoglio per il sistema normativo nazionale da diversi punti di vista. Innanzitutto perché stabilisce il dovere etico di offrire al malato e alla sua famiglia il diritto ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore: si tratta infatti del primo esempio in Europa di normativa quadro che obbliga un sistema sanitario ad occuparsi delle cure palliative e del dolore in tutti gli ambiti assistenziali.

Dopo l’Intesa Stato-Regioni del 25 luglio 2012, che prevedeva espressamente l’istituzione della “disciplina cure palliative” ai fini della regolamentazione concorsuale per il personale medico dirigente del Servizio sanitario nazionale e il parere favorevole del Consiglio Superiore di Sanità, il nuovo schema di Intesa Stato-Regioni consentirà di individuare, tra le discipline dell’area della medicina diagnostica e dei servizi, la nuova disciplina “cure palliative” con la modifica della tabella “a” relativa alla categoria professionale dei medici.
La legge, oltre a porre attenzione alla specificità pediatrica e a semplificare le procedure di accesso ai medicinali impiegati nella terapia del dolore, indica i percorsi formativi delle figure professionali che operano nelle reti tramite la revisione della disciplina degli ordinamenti didattici, l'istituzione di master universitari specifici di formazione e qualificazione, l'aggiornamento obbligatorio, percorsi formativi per i volontari omogenei a livello nazionale.

Fonte: http://www.sicp.it/sites/default/files/Disciplina%20CP_Commissione%20ministeriale%20CP%20e%20terapia%20dolore_0.pdf