Trovata per caso una cura per l'alopecia?

Stavano cercando una terapia per i disturbi gastrointestinali da stress e hanno trovato un indizio di una possibile cura dell'alopecia. E' quanto accaduto ai ricercatori dell'Università della California e della Veterans Administration, secondo quanto riportato dalla rivista PLoS ONE.

Gli scienziati americani stavano infatti utilizzando delle cavie che vivessero in condizioni di stress cronico, ovvero topi geneticamente modificati per produrre quantità elevate di CRF (corticotrophin-releasing factor), un ormone dello stress. I topi sono stati trattati per 5 giorni con astressina-B, un peptide in grado di bloccare l'azione dell'ormone.

L'idea era quella di verificare la salute gastrointestinale dei topi, con un controllo da effettuare qualche tempo dopo. Normalmente gli animali stressati sono ben riconoscibili nelle gabbie per l'elevato grado di alopecia. Ma, circa tre mesi dopo, quando i ricercatori sono andati a prelevare gli animali, hanno trovato una sorpresa: tutti avevano una normale pigmentazione della pelle e un pelo folto e sano. «Quando abbiamo identificato e preso in esame i topi facendo ulteriori test, abbiamo scoperto che l’astressina-B era responsabile della ricrescita dei peli - ha spiegato Million Mulugeta, la coordinatrice dello studio - Il fatto che un trattamento così breve abbia causato un effetto così a lungo termine è davvero promettente».
La scoperta, del tutto causale, apre nuove prospettive di ricerca sull'utilizzo di regolatori ormonali nel trattamento della calvizie da stress.

Fonte: Million M, Stenzel-Poore MP, Taché Y et al. CRF Receptor Antagonist Astressin-B Reverses and Prevents Alopecia in CRF Over-Expressing Mice. PLoS ONE 2011; doi 10.1371/journal.pone.0016377
http://www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.0016377


 

 

 

 

 

 


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